Nella Giornata nazionale contro il bullismo a scuola, segnalo un piccolo classico della letteratura per ragazzi, ispirato a un’esperienza dell’autrice, Eleanor Estes, in cui si affronta il particolare tema del bullismo femminile. La storia è resa ancora più interessante dalla scelta di narrare la vicenda non dal punto di vista della sopraffattrice o della vittima, ma da quello di una testimone silenziosa, incapace di trovare il coraggio per schierarsi contro l’ingiustizia.
Il tema del bullismo si intreccia ad altri temi importanti quali la diversità , l’integrazione sociale (la vittima è una bambina polacca emigrata negli Stati Uniti con la famiglia), l’emarginazione delle persone vulnerabili o considerate non conformi. Argomenti complessi, ma affrontati dall’autrice con grande delicatezza e capacità di coinvolgimento emotivo, e soprattutto con un forte messaggio sull’importanza della riconciliazione.
Il libro è stato tra i finalisti del Newbery Honour Books nel 1945 e, in Italia, del Premio Andersen 2020, a riprova della sua grande modernità . Per saperne di più, vai alla scheda del libro.
